Libia, missione diplomatica Ue per garantire le elezioni

Pubblicato da – Il Quotidiano del Sud – L’Altravoce dell’Italia – 28/06/2024

L’Europa in Libia c’è. Una folta delegazione dell’Unione Europea, che ha riunito le missioni diplomatiche degli Stati membri dell’Ue in Libia, ha incontrato in poche ore il presidente del Consiglio presidenziale, Mohamed Menfi, il primo ministro del Governo di unità nazionale, Abdulhamid Dabaiba, e il presidente della Commissione elettorale nazionale (Hnec), Emad al Sayeh. Gli incontri hanno visto la partecipazione degli ambasciatori dell’Ue e dei capi missione accreditati in Libia, inclusi quelli con base a Tunisi, per un’importante occasione di dialogo e confronto su temi come la lotta al traffico di esseri umani e l’organizzazione delle elezioni parlamentari e presidenziali.

L’Unione Europea, riferisce una nota dell’ambasciata Ue guidata dal diplomatico italiano Nicola Orlando, ha ribadito il suo interesse condiviso per una Libia stabile, sicura, unita e prospera, esprimendo la propria disponibilità ad assistere il paese nei suoi sforzi per raggiungere la pace e la stabilità. Nel contesto del decimo anniversario dall’ultima elezione della Camera dei rappresentanti, l’Ue ha reiterato il suo supporto per il rinnovo della legittimità di tutte le istituzioni libiche. Il popolo libico ha il diritto di scegliere i propri leader, e in questo senso, l’Unione Europea ha accolto con favore l’inizio delle registrazioni per le elezioni municipali, sostenendo la capacità e le attività dell’Hnec. L’Ue spera che le elezioni municipali possano costituire un importante passo preliminare verso le elezioni nazionali, e incoraggia tutte le autorità competenti a garantire che esse si svolgano senza intoppi e in sicurezza in tutto il paese. L’Unione Europea è pronta a sostenere gli sforzi di tutti i leader libici per adottare e implementare un bilancio nazionale unificato che garantisca un’allocazione trasparente e responsabile delle risorse.

Da parte sua, il presidente dell’Alta commissione elettorale nazionale della Libia ha aggiornato ieri gli ambasciatori europei sugli ultimi sviluppi del processo elettorale per le elezioni dei consigli comunali, durante una sessione informativa tenuta oggi a Tripoli. Secondo quanto riportato dalla Hnec, Al Sayeh ha enfatizzato l’importanza di “consolidare il principio di trasparenza per informare la comunità internazionale sulle fasi di attuazione del processo elettorale”. Il presidente di Hnec ha sottolineato che “la Commissione riflette il desiderio del popolo libico di esercitare il proprio diritto di voto e di prendere decisioni”. Il presidente ha inoltre evidenziato che i progressi finora realizzati rientrano nell’ambito delle elezioni dei consigli comunali per il primo gruppo di comuni.

Alla sessione informativa hanno partecipato il capo della delegazione dell’Unione europea e gli ambasciatori di Belgio, Portogallo, Romania, Svezia, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Bulgaria, Italia, Malta, Paesi Bassi, Grecia, Germania, Spagna, Ungheria e Francia. Gli ambasciatori e i rappresentanti delle missioni diplomatiche hanno espresso il loro “apprezzamento per gli sforzi della Commissione nel garantire il successo di queste elezioni”, ribadendo “il loro sostegno affinché la Commissione crei le condizioni ideali per lo svolgimento delle elezioni dei consigli comunali in conformità con i più alti standard internazionali”.

Il briefing di Al Sayeh si è tenuto pochi giorni dopo l’incontro con Stephanie Khoury, capa ad interim della Missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia. Khoury ha discusso con Al Sayeh e con il membro della Commissione elettorale, Rabab Aleppo, del processo di registrazione degli elettori per le elezioni dei 60 consigli comunali. Khoury, tramite il suo account sulla piattaforma X, ha descritto come molto incoraggiante il crescente numero di elettori registrati, invitando a risolvere le questioni logistiche per aprire tutti i centri di registrazione e fornire servizi ai cittadini libici.

La Commissione elettorale ha recentemente deciso di prorogare al 7 luglio prossimo la fase di registrazione degli elettori per le elezioni dei consigli comunali del primo gruppo di 60 consigli, dopo che la registrazione avrebbe dovuto concludersi il 23 giugno. Questa estensione mira a garantire una più ampia partecipazione dei cittadini libici al processo elettorale, consolidando ulteriormente il percorso verso una maggiore democrazia e trasparenza nel Paese. Finora 110 mila persone si sono registrate per le consultazioni.