Di Patrizio Bianchi
Seguendo l’intenso dibattito avvenuto a Napoli durante il Primo Festival Euromediterraneo dell’Economia e ripreso con forma dalla Carta di Napoli, Feuromed organizza dal 6 al 10 luglio la sua prima Summer School volta a creare un primo nucleo di giovani leader che possano essere alfieri della stessa Carta di Napoli: La scuola dei costruttori di pace.
Feuromed lancia un modello di formazione avanzata per giovani leader che assumano il ruolo di costruttori di pace e sviluppo, che vedrà dapprima un seminario residenziale di cinque giorni in presenza per costruire e rinsaldare il gruppo, poi una attività successiva di tutoraggio da parte di senior partner, per guidare questi giovani nella loro esperienza di progettazione e la successiva presentazione nella edizione seguente del Festival.
Come scrive la Carta di Napoli «Feuromed attraverso la sua Summer School, si pone l’obiettivo di costituire un laboratorio permanente per lo sviluppo sostenibile e la pace duratura del Mediterraneo che coinvolga in modo proattivo giovani di tutto il Mediterraneo, capace di costruire una comunità di talenti in grado di avanzare proposte concrete, stimolare approfondimenti critici e coprogettare soluzioni per il Futuro del Mediterraneo, partendo dalle nuove diplomazie (culturale, scientifica ed energetica), navigare la complessità della rete e delle reti, sostenere lo sviluppo delle industrie essenziali del mare e della terra, e favorire la crescita di una nuova manifattura innovativa».
La Summer School si terrà presso il Paideia Campus del Future Food Institute a Pollica – Comunità Emblematica Unesco della Dieta Mediterranea, dal 6 al 10 luglio 2023.
Lo schema di lavoro prevede una prima giornata di accoglienza, di illustrazione dei programmi e di una prima riflessione sul ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e dell’alimentazione, 3 mattine di lezioni e discussioni sui temi proposti dal Festival con i membri dell’Advisory Board- Capitale umano, energia e nuova logistica, industria, economia del mare e reti di trasporto ferroviario e digitale e assetto idrogeologico, l’economia della pace e il futuro del Mediterraneo – e i pomeriggi di proposta e prima scrittura di progetti da parte di gruppi di giovani partecipanti.