Mezzogiorno: Gentiloni, può diventare hub energetico per il Mediterraneo

Pubblicato da marketscreener.com – 17/03/2023

MILANO (MF-DJ)–“La guerra ha svelato la dipendenza europea dal gas russo e la risposta a questo è stata straordinaria, in 10 mesi abbiamo ridotto le importazioni di gas russo dal 42% al 7%. Una cosa incredibile dal punto di vista economico, tanto che le previsioni per la scorsa estate erano molto pessimistiche su come avremmo affrontato questo inverno. Ora la strada non è una strada in discesa dal punto di vista energetico e, sia sulla diversificazione che sulle rinnovabili il Mezzogiorno ha un ruolo possibile e molto importante”.


Lo ha detto il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, a Feuromed, il primo Festival Euromediterraneo dell’Economia in corso a Napoli, spiegando che “abbiamo la Tap che arriva in Puglia, sia TransMed che GreenStream che arrivano in Sicilia, abbiamo la possibilità del collegamento attraverso Terna tra Tunisia e Italia.


Abbiamo una parte consistente dei collegamenti che arrivano nel Mediterraneo che fanno capo alle Regioni del Mezzogiorno”. “Abbiamo anche la consapevolezza che sulle rinnovabili già oggi il Mezzogiorno contribuisce per oltre il 50% alla produzione italiana e ci sono esperienze straordinarie in fieri. L’anno prossimo la Gigafactory dell’Enel vicino a Catania sarà al principale azienda europea di produzione di pannelli solari. La possibilità di proiettare il Mezzogiorno come hub energetico per il Mediterraneo non è solo una chiacchiera ma una realtà che va potenziata”, ha sottolineato.