Pubblicato da ildenaro.it – 17/03/2023
“Sia la distanza fra centro-nord e Mezzogiorno d’Italia, che quella fra le due sponde del Mediterraneo è cresciuta, è aumentata” ma ora c’è l’occasione per portare a termine la prospettiva Euromed ed immaginare un futuro di sviluppo per il Mezzogiorno ed il Mediterraneo. Ne è convinto Paolo Gentiloni, Commissario europeo per l’Economia, in collegamento video nel corso della prima giornata di lavori del Feuromed, il Festival Euromediterraneo dell’economia, organizzato a Napoli dal Quotidiano del Sud.
Due le ragioni per cui il commissario intravede questa occasione: la prima riguarda “la disponibilità di risorse, perché la quantità disponibile per il Mezzogiorno è enorme, 86 miliardi solo dal Pnrr. Ma il problema sarà spenderli ed avere questa come bussola fondamentale, perché l’aspetto principale “è riuscire ad assorbire questa straordinaria quantità di risorse”. La seconda ragione riguarda la situazione “geopolitica” ed in particolare la “questione energetica su cui il Mezzogiorno d’Italia ha un ruolo molto importante”. Dunque “serve uno sforzo straordinario mettendo in campo la forza immensa del Sud che è collegata anche al capitale umano, alla qualità delle persone”, ha concluso.