Pubblicato da – Il Quotidiano del Sud – L’Altravoce dell’Italia – 10/07/2024
È stato sottoscritto a Maputo, in Mozambico, l’accordo per la costruzione della struttura
È stato firmato ieri a Maputo in Mozambico l’accordo per la costruzione e per l’equipaggiamento del Centro agroalimentare di Manica (Caam). L’iniziativa, riconosciuta tra i progetti strategici per l’attuazione del Piano Mattei nel continente africano, mira allo sviluppo e alla dotazione di un centro agroalimentare nella provincia occidentale mozambicana di Manica, che svolgerà il ruolo di polo regionale di trasformazione e distribuzione dei prodotti agricoli.
Lo riferisce palazzo Chigi in una nota. Il progetto, del valore di 38 milioni di euro, è finanziato con risorse del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale – Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) e contribuisce, in sintonia con le priorità espresse dalle autorità del Mozambico, alla strategia di rafforzamento della sicurezza alimentare, della promozione dell’agricoltura sostenibile e del sostegno all’inclusione femminile e giovanile nel tessuto imprenditoriale locale. In tale contesto, l’iniziativa contribuisce e prosegue la strategia italiana di rafforzamento dei processi di trasformazione sostenibile dei prodotti alimentari nel continente africano.
La firma dell’accordo – da un lato da parte del direttore generale per la Cooperazione allo sviluppo del ministero degli Esteri, Stefano Gatti, e del direttore Cooperazione internazionale e finanza per lo sviluppo di Cassa depositi e prestiti, Paolo Lombardo, dall’altro da parte del ministro dell’Economia e delle finanze del Mozambico, Ernesto Max Elias Tonela – fa seguito alla partecipazione del presidente del Mozambico, Filipe Nyusi, al Vertice Italia-Africa del 29 gennaio scorso e avviene a margine della missione dei rappresentanti della Cooperazione italiana e della struttura di missione per l’attuazione del Piano Mattei in Africa australe (Sudafrica, Mozambico, Malawi e Zambia), seguito delle missioni regionali in Africa orientale e in Africa occidentale che si sono svolte negli ultimi mesi.